Ecco i dieci diritti inalienabili del gatto, stilati dalla sottoscritta.
(ditemi se siete d’accordo)
OGNI GATTO HA DIRITTO:
1- A essere libero.
Ogni animale nasce libero e come tale deve rimanere. E non parlo di abbattere solo di gabbie reali (box o recinti che siano), ma anche di gabbie mentali, all’interno delle quali spesso li rinchiudiamo (non puoi salire lì, non puoi sporcare qua etc).
2- A essere felice.
E, di nuovo, anche in questo caso non parlo solo di benessere di base (wellfare) costituito dall’avere un tetto sulla testa, una cuccia calda e uno ciotola piena di cibo. Il benessere del gatto deve essere a 360 gradi, (wellbeing) ovvero deve riguardare anche la soddisfazione dei bisogni motivazionali e il benessere psichico.
3- A essere un predatore.
Il gatto in natura è un predatore e questa sua spinta motivazionale così distintiva e così forte deve essere riconosciuta, mantenuta e promossa, attraverso giochi adeguati, arricchimento ambientale e quando possibile, con uscite all’esterno.
4- Ad avere un suo territorio.
Il gatto è un animale fortemente territoriale: ha bisogno di avere libero accesso continuativo al suo territorio, di poterlo perlustrare ed esplorare praticamente ogni giorno. Inoltre ogni gatto ha diritto di sentirsi sicuro nel suo territorio.
5- A graffiare.
Se non vuoi mobili o divani graffiati non prendere un gatto: questo perchè il bisogno etologico del gatto di lasciare marcature va aldilà della presenza di eventuali tiragraffi, che sono importantissimi è vero, ma non eliminano totalmente le marcature che il gatto deve lasciare nella nostra casa (che è a tutti gli effetti il suo territorio).
6- A verticalizzare.
I gatti vivono l’ambiente in 3d ed hanno un innato bisogno di vivere l’ambiente anche in verticale: per loro è una necessità fondamentale. Devono dunque avere la possibilità di arrampicarsi in sicurezza anche nelle nostre case.
7- A essere amato.
Dove per amore non si intende solo quello espresso dai momenti affettivi ma anche come elevata espressione rispetto dell’altro per quello che è.
8- A esprimere se stesso.
Ogni gatto è un individuo unico e irripetibile ed ha diritto ad esprimere la sua individualità sempre, in qualunque momento
9- Ad avere la sua privacy.
Per i gatti i momenti di privacy sono fondamentali per gestire lo stress e, in generale, per il suo assetto cognitivo.
10- A essere GATTO.
Questo concetto può essere espresso magnificamente con una frase del grande Roberto Marchesini: “non si può volere il gatto e lasciare fuori dalla porta la felinità”.
Lucia Manfrini
Grande! Completamente d’accordo, espliciterei che il gatto non deve soddisfare i nostri bisogni, non è un peluche Enon tutti i gatti amano essere manipolati ma non x questo ci amano di meno. Rispettare il gatto è anche questo.
Francesca
D’accordo
GIGLIOLA SCOTTA'
d’accordo su tutto! condivido quanto da te scritto. dobbiamo a lui , il gatto , rispetto assoluto. amico fedele adorabile