nature-957662_1280

 

La primavera è una bella stagione, dove tutto sembra risvegliarsi. E’ la stagione dei nuovi inizi, del sole e della prosperità. Attenzione però dietro tutta questa bellezza si possono nascondere alcune insidie, anche per i nostri gatti.

Ecco alcuni accorgimenti da tenere a mente in questo periodo:

-Innanzi tutto gattare mi raccomando la cura del pelo: infatti nei mesi di aprile e maggio comincia “la muta” ovvero il momento dell’anno in cui il pelo dei nostri mici si rigenera. Ne perderanno dunque in quantità abbondanti e se non provvedete a spazzolarli gran parte lo ingeriranno leccandosi (il resto andrà a impelare le nostre case ma questo non è importante). Io in questo periodo dell’anno ai miei gatti propongo anche il Remover, una pasta alimentare complementare che aiuta ad eliminare e a digerire il pelo ingerito in eccesso. Informatevi dal vostro veterinario di fiducia.

-Forse non tutti sanno che in questo periodo dell’anno i gatti possono soffrire di vere e proprio allergie da fieno, pollini o graminacee, proprio come noi umani. I sintomi? prurito, leccamento delle zampe, mordere e sfregare il muso contro ogni superficie disponibile, oltre a un’eccessiva lacrimazione degli occhi, dermatiti e anche qualche starnuto. Attenzione dunque a questa sintomatologia e se la notate consultate subito il veterinario.

-Occhio anche alla dieta, che non deve essere stravolta certo, ma in linea generale dovrà essere un po’ più leggera rispetto a quella invernale (ricca di grassi e proteine).

-Attenzione anche a pulci e zecche, che spuntano non appena le temperature si fanno un po’ più miti. La profilassi è ormai nota e attualmente in commercio esistono tanti prodotti. Occhio però anche ai forasacchi, soprattutto per i gatti che scorrazzano all’aperto. In pratica sono delle piccole spighe che si infilano in alcune parti del gatto provocando danni e infezioni. Le zone maggiormente esposte sono: gli orecchi, gli occhi, le zampe (più precisamente gli spazi interdigitali), il naso, la regione perianale, le “ascelle” e anche le zone intime. Se notate rigonfiamenti, infezioni, pus e arrossamenti consultate il medico senza troppi indugi.

 

Post Correlati

% Commenti (1)

Che meraviglia…sono un gattaro 50 enne. ..

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment.